Ti diamo il benvenuto nel suggestivo paesaggio delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Un panorama di vigneti a contrasto con i colori del cielo, dove ogni grappolo di uva racconta una storia di tradizione e dedizione. Siamo in provincia di Treviso, a poco più di un’ora da Venezia. Qui, nell’alta Marca Trevigiana, lungo l’anfiteatro naturale che si apre tra Conegliano e Valdobbiadene, la natura offre il suo migliore spettacolo e, unita alla passione e maestria dei viticoltori, dà vita ad uno dei vini più esclusivi al mondo.

Ogni sorso di Prosecco Superiore DOCG è un viaggio sensoriale attraverso secoli di esperienza e innovazione. Ogni bottiglia rappresenta l’impegno incessante dei viticoltori per garantire la massima qualità, dalla vigna alla tua tavola. Grazie a un terroir unico e a metodi di produzione tradizionali tramandati di generazione in generazione, il Prosecco Superiore DOCG ti regala un’esperienza gustativa senza pari, ricca di freschezza, finezza e complessità.

MICROCLIMA

La posizione tra il mare e le Prealpi assicura alle nostre vigne un clima temperato, con una media annua di di poco superiore ai 12° ed una ventilazione costante che permette alle uve di asciugarsi rapidamente dopo le piogge. La zona è infatti caratterizzata da frequenti acquazzoni estivi, con una piovosità media di 1250 mm.

I colli del Prosecco Superiore DOCG si estendono da est a ovest. Il versante nord è dolcemente abbracciato dai boschi, mentre quello a sud permette ai vigneti di godere della migliore esposizione solare. È qui che il vitigno Glera ha trovato il suo ambiente ideale da oltre tre secoli. Con altitudini che oscillano tra i 100 e i 500 metri, queste colline regalano alle uve un clima unico, caratterizzato da escursioni termiche che danno vita agli aromi più pregiati. Garantiscono, inoltre, la giusta pendenza affinché il terreno sia sempre drenato: il Glera è infatti un vitigno che ama l’acqua ma teme il ristagno.

TERRENO

I terreni terreni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG hanno un’origine molto antica, che risale al sollevamento dei fondali marini e lacustri.
Parte delle colline è stata rimodellata dai ghiacciai delle Dolomiti. Ne è derivato un suolo profondo e argilloso, formato da roccia, sabbia e, tavolta, ferro. Nelle zone che non sono state plasmate dall’azione del ghiacciaio, si è mantenuto un suolo di origine marina, composto di marne e arenarie, che lo rendono meno profondo e più filtrante.

Una coesistenza di diversi tipi di terreni, ma anche una diversa conformazione delle colline. Più dolci, nell’area di Conegliano, più ripide e completamente esposte a sud, in quella di Valdobbiadene. Queste variazioni nella conformazione del terreno si riflettono nei nostri vini. Ogni microzona, da Rive a Cartizze, è unica nel suo genere, plasmata dalla sua pendenza, esposizione e tipo di suolo. È questa diversità che dona carattere e complessità ai nostri vini, permettendo loro di esprimere pienamente il terroir da cui provengono.